Si chiude domenica 6 ottobre, la festa della legalità e della responsabilità 2013 organizzata dal Centro Mediazione del Comune di Ferrara (Assessorato alla Salute, Servizi alla Persona Immigrazione), che ha visto la collaborazione della Presidenza del Consiglio Comunale, dell'Ufficio Manifestazioni Culturali, Turismo e Politiche per la Pace, di Avviso Pubblico, Libera Ferrara, del Premio Internazionale Daniele Po e dei gruppi scout Agesci di Ferrara.

La rassegna ospiterà domenica alle 17.30 l'incontro "Immigrazione e Legalità. Quando il senso civico viene da lontano". L'obiettivo è celebrare il valore del multiculturalismo, come rispetto dei valori costituzionali di legalità e laicità da parte di tutti i gruppi sociali sul territorio in un'ottica di reciproca integrazione.

Il programma prevede come luogo dell'incontro il Camelot Cafè, nel parco Urbano. In caso di maltempo l'iniziativa si svolgerà presso il Centro di Promozione Sociale "Il Parco", Via Canapa, 4 a Ferrara.

L' incontro sarà quindi incentrato sul rapporto tra immigrazione e legalità con testimonianze di addetti ai servizi e di cittadini stranieri protagonisti di percorsi virtuosi sul territorio ferrarese.
Interverrano: Chiara Sapigni - assessore comumale alla Sanità, Servizi alla Persona e Immigrazione; Francesco Camisotti - esponsabile Sportello per il Diritto di Asilo del Centro Servizi Integrati per l'Immigrazione; Cecilia Caselli - volontaria Ass. Nadiya; Aboubakar Traore - rifugiato Politico, allenatore vivaio calcistico Acli S. Luca.

A fine dibattito rinfresco e spettacolo di danza a cura del corpo di ballo Afric Racine.
L'intera rassegna è stata possibile grazie al contributo della Regione Emilia Romagna - Servizio Politiche per la sicurezza e la polizia locale.